Gabriele si descrive come un cittadino attivo del territorio, e lo dice con l’orgoglio negli occhi. Sarà compito suo insegnare agli abitanti di Sabbione e Gavasseto l’utilizzo dei nuovi defibrillatori installati nelle piazze dei due paesi. Insegnare a lottare contro il tempo.
“Attraverso l’Accordo di Cittadinanza – racconta Gabriele – abbiamo elaborato alcuni progetti, tra i quali il posizionamento a Sabbione e Gavasseto dei due defibrillatori donati da cittadini “. Un dispositivo sempre più richiesto per tutelare la sicurezza e la salute delle persone, uno strumento con cui intervenire in modo facile e veloce risparmiando tempo prezioso.
Avere un totem nella piazza fa la differenza, una differenza necessaria e molte volte decisiva. “Il territorio reggiano e più in generale i cittadini dell’Emilia Romagna sono ad alto rischio per abitudini alimentari e stile di vita – spiega Gabriele – C’è un’alta incidenza di problemi celebro-vascolari ed è una fortuna avere un defibrillatore che resetti in cuore in un momento critico. Salva la vita”.
Proprio per ridurre il colesterolo, normalizzare i livelli del sangue e promuovere uno stile di vita salutare, il giorno dell’inaugurazione dei due defibrillatori è stata organizzata una camminata da Sabbione a Gavasseto. Un percorso di campagna che segue le piste rurali, immerso nella natura. Nessuna lotta contro il tempo in questo caso, il sole di ottobre scaldava i partecipanti e dedicare qualche minuto in più alla camminata è stato un vero piacere.
Chiara Ugosetti
foto Federico Contini
Scopri i contenuti dei progetti all’interno dell’Accordo di Cittadinanza di Gavasseto e Sabbione.