I colori della street-art nell’incontro tra generazioni

A Masone un workshop per giovani street artist

I colori della street-art nell’incontro tra generazioni

“La nostra idea è quella di rappresentare l’evoluzione di Masone nel tempo, con le sue iconografie sia del passato, del presente e, magari, anche del futuro”

Queste sono le parole di Youness Nazli, conosciuto street-artist reggiano che ha lavorato con un gruppo di 12 ragazzi e li ha guidati alla scoperta del colorato e complesso mondo della street art, una realtà artistica che sta acquisendo sempre più visibilità.approfondisci »

Il parco della convivenza pacifica

"Più lento, più profondo, più dolce" le parole di Alexander Langer raccontate ai quartieri.

Il parco della convivenza pacifica

Dal 24 marzo al 1 maggio, lo Spazio culturale dell’Orologio ha ospitato una mostra dal titolo: “la fatica della speranza” dedicata alla figura di Alexander Langer, ambientalista, ecologista e politico altoatesino che ha dedicato la sua vita alle lotte per un maggior rispetto ambientale e a una pacifica convivenza tra cittadini.

“Langer è stata una figura importante per Reggio perché è stato l’ispiratore ideale di molti giovani amministratori reggiani che hanno orientato il loro impegno verso il rispetto per l’ambiente”, con queste parole ci accoglie Lorenzo Capitani, uno dei curatori della mostra.

approfondisci »

Quando il wellness diventa welfare

Il bene comune va tenuto in allenamento!

Quando il wellness diventa welfare

Nel momento in cui un’arte inizia ad andare di moda ecco che perde quella magia inviolata che prima la proteggeva. Questo è quello che sta succedendo ultimamente con la ginnastica in genere. L’andare in palestra è ormai all’ordine del giorno e questo ha fatto sì che si perdesse di vista tutto quello che lo sport è, non solo un semplice obiettivo personale ma anche un momento per “stare insieme” agli altri.

Ivo Tagliavini non solo ha molto a cuore questo tema, ma è anche riuscito a fare di una passione una vera e propria “opera sociale” rivolta anche ad una delle parti più sensibili della popolazione, ovvero anziani e persone con problemi di salute.approfondisci »

Un corso di cucito per superare le diffidenze

A Villa Cadè si intrecciano fili di stoffa... e relazioni!

Un corso di cucito per superare le diffidenze

“L’idea di questo progetto è nata alla fine del corso di italiano ‘Mamme a scuola‘. Abbiamo fatto un incontro con gli architetti di quartiere, chiedendo alle partecipanti del corso cosa sarebbe piaciuto fare loro, oltre al corso di italiano, affinché i nuovi progetti fossero frutto delle loro idee. Così è nato il corso di cucito.”

Mariam Ouhiya, operatrice dell’associazione onlus FILEF di Reggio Emilia, racconta  così l’avvio del progetto – da lei coordinato – che si è tenuto a Villa Cadè da febbraio ad aprile 2018.approfondisci »

Go to top